Cheesecake alle fragole, una strada tutta in salita

Si dice che: la curiosità sia femmina, ma io potrei aggiungere: anche food blogger. 

Quando ho letto del Fettunta Party organizzato da Juls’ kitchen, non ho resistito, ho contato fino a tre e ho inviato la richiesta di partecipazione. Cos’è il Fettunta party ? E’ una festa tra le colline della Valdelsa, a casa di Giulia, con un unico comune denominatore: il cibo. L’invito parlava chiaro: “ Ti chiedo anche di portare qualcosa da mangiare o da bere, è lo spirito del Fettunta Party da sempre. Ognuno contribuisce con del buon cibo fatto in casa al buffet generale. …Fammelo sapere così vedo se rischiamo di trovarci con dieci torte al cioccolato e nemmeno un crostino salato.” Di getto mi son proposta per il dolce, anche se non avevo ben in mente cosa portare. Avrei potuto scegliere la strada più semplice, quella in discesa, del dolce pluri sperimentato, dalla riuscita certa e l’altra, più complicata, tutta in salita, del dolce da sperimentare, dal risultato dubbio. Vi lascio indovinare quale ho scelto. Era un occasione troppo invitante e andava sfruttata. Con una tazza di tè fumante tra le mani, mi sono messa davanti alla libreria di cucina a fissare i libri di ricette, nella speranza che uno di loro si facesse avanti con una ricetta da propormi. Quando l’occhio è caduto sulle “Perle della Rina”, mi sono ricordata che proprio lì dentro era custodita la ricetta del cheesecake, che mille volte ero stata sul punto di fare, ma poi per vari motivi avevo desistito. Mentre la leggevo, di colpo mi sono ritrovata a New York negli anni ’80, quel mese trascorso nella grande mela a studiare l’inglese.  Era la prima volta che mettevo piede in America, e tutto sembrava così scintillante e frenetico agli occhi di una ragazzina appena diplomata. Grazie a un amico avevo trovato alloggio in un minuscolo studio al primo piano di una palazzina sulla E 92nd a pochi blocs dall’east river, la porta d’ingresso confinava con Ellen Cafè, una caffetteria con alcuni tavolini all’aperto e con un lungo bancone di vetro con sopra esposte le torte accuratamente tagliate a fette. L’incontro con il mio primo cheesecake, è avvenuto proprio in quella pasticceria, dove ero solita consumare una spremuta e una fetta di torta, dopo una estenuante giornata trascorsa tra i banchi di scuola. Ho ancora impresso nella memoria, il sapore di quella crema di formaggi profumata alla vaniglia e cosparsa di salsa alle fragole o in alternativa di caramello, con la base di biscotti croccanti sbriciolati nel burro. Ho pensato potesse essere la giusta occasione, anche se la strada da percorrere era tutta in salita, mi dovevo buttare, volevo a tutti costi riassaporare una fetta di cheese cake, seduta a un tavolino all’aperto, non fra i grattacieli di NY ma tra le magiche colline della Valdelsa.

Ricetta: Dolce

Porzioni: 8 persone

Tempo di preparazione: 20 minuti

Tempo di cottura: 60 minuti

Se hai tempo le fragole preparale

un giorno prima

Cosa ti occorre:

200g biscotti di Prato o tipo Digestive

80g burro

3 uova

3 cucchiai di farina

200g zucchero

200g formaggio cremoso

500g panna da montare

1 cucchiaino di succo di limone

1 cucchiaino di scorsa di limone

semi di baccello di vaniglia

1 pizzico di sale

1 noce di burro

stampo tondo con cerniera diam.24/28

(se utilizzi il 24 verrà più alto, con il 28 più basso)

Sciroppo di fragole:

500g fragole 

150g zucchero di canna

scorsa di limone

1 foglio di gelatina

da preparare il giorno prima

Come devi fare:

Sciogli il burro.

Dentro il mixer sbriciola i biscotti, versa il burro fuso e con un cucchiaio di legno amalgama bene.

Rivesti con l’alluminio la base dello stampo con doppio strato, metti il cerchio e chiudi con la cerniera, rifinisci con l’alluminio le pareti esterne allo stampo.

Metti i biscotti e con un cucchiaio prima e un fondo di bicchiere poi, distribuiscili in modo uniforme su tutta la base e riponi in frigo.

Separa i tuorli dagli albumi in due ciotole diverse, quella con gli albumi deve essere col bordo alto perché vanno montati successivamente, mentre quella dei tuorli deve essere bella capiente.

Ai tuorli unisci 200g di zucchero e con una frusta amalgama bene. 

Aggiungi il formaggio cremoso, continua a girare fino a quando non si sarà sciolto nell’impasto.

Versa la farina setacciata, il succo e la scorsa di limone, i semi del baccello di vaniglia e amalgama bene il tutto.

Monta gli albumi a neve con un pizzico di sale e incorporali all’impasto.

Da ultimo versa la panna da montare e con la frusta elettrica amalgama ancora.

Riscalda il forno a 200°.

Prendi lo stampo dal frigo e passa sul bordo interno una noce di burro in modo uniforme, versa l’impasto facendolo cadere nel centro, riponilo sopra una teglia da forno e fai cuocere per 1 ora circa.

Trascorso il tempo sforna e fai freddare sopra una gratella senza toglierlo dallo stampo.

Preparazione fragole

Passa le fragole sotto l’acqua corrente e lavale bene.

Distendile sopra un canovaccio, se è una bella giornata di sole, lascia che sia il sole ad asciugarle, altrimenti asciugale bene e togli il picciolo verde con l’aiuto di un coltello.

Tagliale in 4 pezzi e mettile dentro un barattolo sterilizzato in precedenza alternandole con lo zucchero di canna e alcune scorse di limone.

Metti in frigo per 24 ore, se ti ricordi, quando apri il frigo, agitale bene, facendo assorbire lo zucchero alle fragole.

Trascorse le 24 ore, vedrai che dentro il barattolo si è formato uno sciroppo, separalo dalle fragole e mettilo a scaldare sul fuoco dentro una casseruola.

Metti il foglio di gelatina in ammollo in acqua fredda.

Quando lo sciroppo inizia a schiumare, strizza la gelatina e metticela dentro, girando con un mestolo di legno in modo che si sciolga completamente.

Lascialo freddare, deve perdere la consistenza liquida e diventare più denso.

Versalo nel barattolo sopra le fragole e richiudi, riponendolo in frigo fino all’utilizzo.

Questa operazione la faccio il giorno precedente, ma se non hai tempo, quando tagli le fragole le metti dentro una casseruola sul fuoco con lo zucchero, lo fai sciogliere completamente aggiungendo da ultimo la gelatina strizzata bene.

Vi lascio col ricordo di questa meravigliosa giornata, trascorsa con persone mai incontrate prima, unite dalla passione per il cibo e la convivialità. Un ringraziamento di cuore a Giulia e la sua famiglia, splendidi padroni di casa con vista mozzafiato.