12 marzo 2015

Topini di pappa al pomodoro. Il mare nella campagna.





Ho aperto una bottiglia di salsa al pomodoro a fine inverno.
Il profumo intenso del pomodoro appena raccolto, mi ha riportato in estate, al mare.
Sotto il sole cocente della mezza, tanto invocato in questo periodo, con una bicicletta azzurra del colore del cielo, la catena arrugginita dalla salsedine che cigola a ogni pedalata, un cappello di paglia con la tesa larga, da tenere con una mano per le folate di vento,
torno dal mare.
Da marina al paese, attraverso la pineta secolare, buia, ombrata, un tunnel di alberi, spezzato da alcuni raggi di sole.
Una pedalata e mi trovo in campagna in mezzo ai campi coltivati a pomodori, sterminate file orizzontali di pianticelle verdi punterellate di rosso, intorno sparpagliate, cassette per la raccolta. 
Il contadino si ripara sotto il pergolato, ha finito tutto quello che aveva portato dalla terra questa mattina.
Arrivo a casa con un ramoscello di basilico infilato dentro un sacchetto di pomodori freschi, dalla polpa soda, succosa, maturata al sole del mare, mi viene voglia di prenderli a morsi quanto sono invitanti e profumati, così, a crudo, come si mangia una pesca o una susina. 
Con il pane avanzato di ieri, ma anche di ieri l’altro, decido per una pappa al pomodoro, mi metto all’opera. 
I miei figli protestano, vogliamo la pasta !
E allora perché no... TOPINI DI PAPPA AL POMODORO.





E’ bastato aggiungere farina e uova per mettere un vestito nuovo a un piatto della tradizione culinaria toscana, rivisitando per l’occasione la ricetta originale.
Nella ricetta della pappa al pomodoro per i topini ho eliminato la crosta e non ho messo in ammollo il pane,  per far assorbire tutto il pomodoro, con un risultato più denso, corposo. Nell’aggiungere la farina, sono stata attenta a trovare la giusta consistenza, per lasciar prevalere il sapore del pomodoro.
La pappa al pomodoro diventa pasta, accompagnata da una crema di formaggi, quasi nascosta, per non rubare la scena.


Ricetta: Primo / Pasta fatta in casa
Porzioni: 4

Tempo di realizzazione: 50 minuti
Tempo di cottura: 30 minuti

Cosa ti occorre
per i topini:
1000g Freschissima Mediterranea Belfiore (contiene basilico)
250g pane toscano raffermo
350g farina 00
1 uovo
1 bicchiere di acqua
1 spicchio di aglio
½ cipolla rossa
sale
olio
basilico

Come devi fare:
Taglia il pane a pezzetti eliminando la crosta.
Metti l’aglio intero e il battuto di cipolla con l'olio a rosolare sul fuoco.
Aggiungi 800g di salsa Freschissima e l’acqua, fai cuocere per 5 minuti coperta a fuoco basso.
Aggiungi il pane.
Mescola di tanto in tanto facendo assorbire al pane il pomodoro.
Aggiungi altro pomodoro se vedi che il pane è ancora asciutto.
Aggiusta col sale.
Cuoci a fiamma bassa coperta per circa 15/20 minuti, deve risultare cremosa e non troppo liquida, quando è cotta fai raffreddare.
Togli l'aglio.
Incorpora l'uovo, la farina poco alla volta, fino ad arrivare a un impasto della giusta consistenza, né troppo liquido né troppo sodo.
Aggiusta con la farina e sale.
Riempi una pentola con abbondante acqua e sale e porta a ebollizione.

Cosa ti occorre
per la crema di formaggi:
100g latte, meglio se intero
50g formaggio tipo asiago
50g formaggio tipo brie
1 noce di burro

Come devi fare:
Fai sciogliere sul fuoco i formaggi con il latte, a fiamma bassa, mescolandoli tra loro.
Quando il formaggio è sciolto del tutto, spengi e fai intiepidire, si addenserà leggermente.

Cottura topini:
Riempi con l'impasto una sacca da pasticcere senza beccuccio oppure la puoi creare semplicemente con la carta da forno facendo un cono grande 20/25 cm.di altezza.
Quando l'acqua ha raggiunto il bollore, con la sacca sopra la pentola fai cadere l'impasto nell'acqua, tagliandolo con le forbici a seconda della dimensione che vuoi dare ai topini.
I miei sono di 2/3 cm.
In pochi secondi raggiungono la cottura e vengono a galla.
Raccogli con un colino sgocciolandoli bene.

Presentazione:
Cospargi di crema ai formaggi la base del piatto e adagia sopra i topini che guarnirai con altrettanta crema e una piccola foglia di basilico.



Pomodori freschi appena raccolti, questo è il segreto per fare una buona pappa al pomodoro. Conservare la freschezza, il profumo, di quell’attimo, metterlo in bottiglia per assaporarlo poi in qualsiasi mese dell’anno. 
E’ questo che fa Mediterranea Belfiore, coltiva pomodori biologici trasformandoli in salse e polpa,  al naturale o aggiungendo aromi freschi per accentuarne il sapore, con l’attenzione e la cura di una mano familiare.




Con questa ricetta partecipo al contest "PAPPA AL POMODORO REVOLUTION" in cucina con il cuore della MEDITERRANEA BELFIORE

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